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Accesso all'energia elettrica e alle energie rinnovabili



Molte persone nelle nazioni più sviluppate danno per scontata la fornitura di beni di prima necessità come acqua, riscaldamento ed elettricità. In realtà queste comodità richiedono un'enorme quantità di infrastruttura per funzionare in modo efficace e affidabile. Molti paesi semplicemente non hanno accesso ai fondi, alle competenze o alla stabilità politica necessari per sviluppare questa infrastruttura, privando i loro cittadini della fornitura di queste risorse estremamente utili. Ad esempio, centinaia di milioni di donne africane non hanno un accesso affidabile alla rete elettrica. Fanno affidamento su varie fonti di energia di provenienza locale per operare nella loro vita quotidiana. Le luci sono difficili da trovare, affidandosi a torce a batteria quando il sole tramonta. Le stufe e i forni elettrici sono inesistenti, invece queste donne raccolgono il combustibile e lo bruciano nelle loro case, creando fumi e vapori nocivi.




Questa è povertà energetica e colpisce molte persone in tutto il mondo. Il ciclo è difficile da rompere senza un aiuto esterno. Le persone senza una fonte di energia affidabile trascorrono gran parte del tempo nelle loro giornate semplicemente raccogliendo risorse per sopravvivere come raccogliere legna da ardere o acqua pulita. Di conseguenza non possono guadagnare abbastanza soldi per assicurarsi una situazione di vita più stabile e sono semplicemente costretti a continuare a operare allo stesso modo. Immagina quanto sarebbe più difficile vivere nella tua casa senza un facile accesso all'acqua o all'elettricità! Non si sarebbe mai fatto niente!


1 persona su 10 non ha elettricità

All'attuale velocità di sviluppo, 670 milioni di persone nel mondo saranno senza una fonte affidabile di elettricità entro il 2030, vivendo in una situazione simile a quella sopra descritta. Ciò causa una serie di problemi sanitari, sociali ed economici in tutto il mondo e ha un disperato bisogno di una soluzione. Ad esempio 2 miliardi di persone usano ancora combustibili solidi, bruciati nelle loro case per cucinare e riscaldare le loro case come cherosene, rifiuti animali e legna. I fumi e i gas tossici rilasciati da questo processo provocano una stima di 3,8 milioni di morti premature ogni anno.



Politiche per incoraggiare le rinnovabili


Questa sfortunata situazione non colpisce solo quelli delle nazioni meno sviluppate. A causa di sviste nei sistemi, alcune persone nei paesi più ricchi possono essere lasciate indietro, in gran parte a causa di situazioni finanziarie difficili. Attualmente negli Stati Uniti d'America, uno dei paesi più ricchi al mondo, ben 16.000 famiglie non sono nemmeno allacciate alla rete elettrica a causa di zone a basso reddito difficilmente servibili. Molti altri stanno attualmente lottando per pagare bollette elettriche sempre crescenti con l'attuale crisi energetica, costringendo molti a scegliere tra riscaldare le proprie case e mangiare. (https://www.powermag.com/did-you-know-there-60000-u-s-citizens-who-lack-access-to-electricity/)



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In risposta parziale a questo, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha cercato di rafforzare il settore della generazione di energia solare. Ciò è stato tentato attraverso l'invocazione della legge sulla produzione della difesa che allenta le restrizioni sull'importazione di componenti utilizzati nella creazione di pannelli solari, nonché componenti per pompe di calore ad alta efficienza energetica e dispositivi simili. Si spera che ciò aumenti la crescita e gli investimenti nei pannelli solari e in generale nel settore delle energie rinnovabili, aumentando la quantità di elettricità pulita ed economica disponibile per i residenti del paese. (https://apnews.com/article/biden-technology-environment-global-trade-ca939bfc5a428c6692beb3e7b4bf715b)


Altre politiche per incoraggiare l'adozione delle energie rinnovabili nelle economie dei paesi del mondo, anche se in modo meno diretto, sono state attuate scoraggiando l'uso di fonti di energia da combustibili fossili. I veicoli alimentati a combustibili fossili contribuiscono alla maggior parte delle emissioni di CO2 dell'industria dei trasporti. I combustibili come il diesel rilasciano anche una serie di altri gas nocivi e particolato che portano al degrado ambientale e all'inquinamento atmosferico. Molti paesi hanno intrapreso il passo per vietare la produzione di auto diesel entro il 2035 tra cui Stati Uniti e Regno Unito, un ottimo passo per ridurre le emissioni dei trasporti!

(https://www.vehicle-certification-agency.gov.uk/fuel-consumption-co2/fuel-consumption-guide/cars-and-emissions/)


Fonte di energia sicura


L'energia rinnovabile è considerata un buon rimedio a molti degli attuali problemi energetici del mondo. Molti paesi hanno implementato politiche simili incentrate sull'energia rinnovabile per accelerare il perseguimento di emissioni nette zero. I paesi sono stati particolarmente spinti di recente dalle massicce onde d'urto nel settore energetico causate dall'invasione russa dell'Ucraina e dalle successive sanzioni sul petrolio russo, nonché da altri fattori come l'impatto del COVID-19, a sviluppare una fonte sicura a livello nazionale di energia che non dipende da potenze straniere.


Sono attualmente in fase di implementazione sistemi di energia rinnovabile integrati in microgrid per aiutare a risolvere la carenza di elettricità di molti paesi africani attraverso organizzazioni senza scopo di lucro. Enti di beneficenza come "The Borgen Project" integrano microgrid nelle comunità rurali dell'Africa dal 2011, contribuendo ad alimentare scuole, ospedali e villaggi. Queste microgriglie producono energia con fonti di energia rinnovabile, più comunemente energia solare a causa dell'abbondanza di sole nel clima africano. La potenza viene poi gestita autonomamente e immagazzinata in un banco batterie. L'elettricità può quindi essere utilizzata dalla comunità circostante per fornire una qualità di vita molto migliore ai residenti.

(https://borgenproject.org/microgrid-technology-in-african-countries/)

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